Personaggi & Fazioni

Adam Jensen

Siamo nel 2029 e Adam Jensen è una persona diversa. Disilluso e amareggiato dopo che il suo tentativo di salvare il mondo non ha fatto altro che dividerlo ancora di più, è entrato a far parte di una nuova unità speciale dell'Interpol, la Task Force 29. Ufficialmente, la sua missione è dare la caccia ai terroristi in un mondo fuori controllo. In realtà, il suo obiettivo sono i veri responsabili della situazione, gli uomini e le donne che muovono le fila da dietro le quinte.

Nel suo ossessivo tentativo di smascherarli, Jensen continuerà a cercare risposte, avvicinandosi lentamente alla verità. Sa che solo fermando gli Illuminati riuscirà a proteggere il mondo. E le persone che ama. E se stesso.

Viktor Marchenko

Victor Marchenko fa parte dell'Augmented Rights Coalition. A differenza di Talos Rucker ha idee più radicali, e con la sua personalità carismatica è in grado di influenzare le opinioni altrui e motivare i suoi seguaci.

Ha potenziato l'occhio destro e le braccia, ed è ritenuto responsabile di una serie di attentati. Ma Marchenko non è un banale violento: è un uomo molto intelligente e un profondo conoscitore della storia dei rivoluzionari del passato.

Talos Rucker

Talos Rucker è a capo dell'A.R.C (Augmented Rights Coalition). È un uomo carismatico, idealista e impegnato, che promuove la non violenza e l'attivismo politico come alternativa alla violenza terroristica. Ma qualcuno sta organizzando una serie di attentati facendo ricadere la colpa sull'A.R.C, screditando il movimento e trasformando Talos Rucker nell'obiettivo numero uno della Task Force 29.

L'opinione pubblica è contro di lui, contro quello che rappresenta, e Rucker è consapevole di non avere molto tempo a disposizione.

Vaclav Koller

Vaclav Koller è uno specialista di potenziamenti clandestini a Praga, che non si tira indietro di fronte a tecniche di potenziamento controverse. È un ingegnere brillante, eccentrico, e spigliato, che ha eseguito numerosi potenziamenti anche su se stesso.

Koller è in affari con diverse fazioni locali, inclusa la criminalità organizzata, e per ragioni sconosciute è protetto dai Dvali, una delle famiglie mafiose di Praga.

Jim Miller

Jim Miller è il direttore della Task Force 29, una nuova divisione dell'Interpol dedita alla lotta a terrorismo e crimine organizzato. Questo leader diretto e deciso è devoto al suo lavoro e votato alla protezione dei civili.

Ha passato la sua carriera nel rispetto incrollabile della catena di comando. Recentemente, però, ordini discutibili da parte dei suoi superiori gli stanno facendo riconsiderare questo atteggiamento.

Alex Vega

Alejandra "Alex" Vega è un ex pilota della Belltower. Dopo aver lasciato la Belltower per aver aiutato Ben Saxon a smascherare il traffico illegale di droga della società a Panama, è entrata a far parte, grazie a Ben, del Janus Collective.

Ora collabora con Jensen alle indagini sui possibili rapporti tra la Task Force 29 e gli Illuminati. Ha introdotto Jensen nella Task Force e agisce da intermediario tra Adam e Janus.

Elias Chikane

Elias Chikane, il pilota VTOL di Adam nella Task Force 29, è estremamente professionale e si dedica anima e corpo al suo lavoro. Ha un passato da militare e grazie alla sua esperienza nei corpi d'élite dell'aviazione fornisce ad Adam un supporto insostituibile nelle situazioni più difficili.

Tuttavia, la tensione tra lui e Adam è palpabile, e in gran parte dovuta alla sua naturale diffidenza nei confronti dei potenziati, in seguito a uno scontro con uno di loro durante l'incidente del 2027 che gli ha gravemente menomato il ginocchio sinistro. Chikane ha sempre rifiutato qualsiasi forma di potenziamento, preferendo il tutore che tuttora indossa a qualsiasi protesi artificiale.

David Sarif

David Sarif è il fondatore ed ex-CEO delle Sarif Industries, ed anche il vecchio capo di Adam Jensen.

Sarif è un uomo di bell'aspetto, quasi sessantenne, che a suo tempo risollevò l'economia di Detroit e provò a rivoluzionare il mondo trasformando una fabbrica di automobili fatiscente nella culla della tecnologia all'avanguardia del potenziamento umano. Nel 2027, tuttavia, l'Incidente fece precipitare il mondo nel caos, e portò la società a ribellarsi contro i potenziati. L'industria che li aveva creati collassò, e così anche l'azienda di Sarif, la sua fortuna e i suoi sogni.

Due anni dopo l'Incidente, Sarif è più maturo, più saggio e leggermente più riservato di prima. Continua ad essere un uomo ricco, senza peli sulla lingua, e crede ancora nel progresso, nella scienza, nella tecnologia e nello spirito d'iniziativa umano. Continua anche a credere all'idea di un'umanità potenziata, solo che ha imparato ad essere paziente e a lasciare che gli altri sostengano la sua causa, per ora.

Augmented Rights Coalition (A.R.C.)

Pur essendo ufficialmente un'organizzazione non governativa internazionale (INGO), l'Augmented Rights Coalition (A.R.C.) è considerata, anche solo per le sue dimensioni, un attore importante sulla scena politica di molti paesi e una possibile minaccia per i gruppi anti-potenziati. L'A.R.C. ha sede in Germania, paese d'origine di Talos Rucker, l'ex medico attualmente a capo dell'organizzazione.

L'A.R.C. non nasce come gruppo estremista; tuttavia, in seguito a recenti avvenimenti è stata inclusa nella lista nera delle organizzazioni potenzialmente terroristiche. Dal 2028 a oggi, è stata ritenuta responsabile di una serie di attentati. Per questo motivo, nonostante le molte dichiarazioni pacifiste, Rucker è stato attaccato da forze politiche e media di destra.

Task Force 29 (TF29)

In seguito al caos scatenato dall'incidente del 2027, la vendita di armi e potenziamenti militari sul mercato nero internazionale aumentò sensibilimente, spinta dalla criminalità organizzata e provocando, di conseguenza, una serie di attentati terroristici da parte di entrambe le fazioni del dibattito sui potenziati.

Nel giro di pochi mesi, l'O.N.U. richiese una maggiore cooperazione internazionale e il consenso per agire con maggiore efficacia a livello globale. Intense trattive portarono alla sigla di un accordo per la formazione di una speciale task force anti-terrorismo, la Task Force 29, facente capo all'Interpol. Alla task force venne riconosciuta una giurisdizione a livello internazionale, per evitare intralci di tipo burocratico.